Pubblicato il 28/10/2015
SPAGNA: GLI INFERMIERI MILITARI POTRANNO PRESCRIVERE MEDICINE
Spagna. Infermieri potranno prescrivere farmaci anche con ricetta e dispositivi medici. In Italia la prescrizione infermieristica resta non permessa , anche se sulle navi Nato gli infermieri europei possono farlo.
A breve anche in Spagna gli infermieri potranno prescrivere farmaci e dispositivi. Il 23 ottobre è stato approvato il progetto concernente l’indicazione, l’uso e l’autorizzazione di distribuzione dei farmaci e dispositivi medici per uso umano da parte degli infermieri. Gli infermieri potranno prescrivere tutti i farmaci attualmente senza obbligo di ricetta medica più una ristretta selezione di medicinali per i quali dovranno essere emanati protocolli e linee guida concordati tra ordini dei medici e della professione infermieristica.
La novità, inoltre, comporterà la modifica dei requisiti per l’accreditamento degli infermieri: i professionisti abilitati alla prescrizione, in particolare, dovranno essere in possesso della laurea in infermieristica e, per le cure specialistiche, anche del titolo di infermiere specializzato. Gli infermieri forniti dei requisiti richiesti, avranno cinque anni di tempo per acquisire le competenze formative necessarie alla prescrizione. Mentre in Italia non c’è ancora barlume di una simile apertura per la professione infermieristica eccezione per le navi militari. Da tempo sulle navi militari in cui non è presente un medico, , gli infermieri che nel loro Paese sono abilitati alla prescrizione di farmaci, in virtù del recepimento di norme comunitarie, esercitano legittimamente tale facoltà e non solo sulle imbarcazioni NATO.
Ssecondo la vigente normativa di reciprocità , le ricette mediche rilasciate da un professionista sanitario abilitato in un altro Stato membro saranno riconosciute anche in Italia ed i medicinali ivi prescritti o i dispositivi medici saranno dispensati solo se autorizzati al commercio nel nostro Paese. Questo vorrebbe significare che un farmaco prescritto da un infermiere spagnolo in Italia potrebbe essere regolarmente dispensato.
