Pubblicato il 13/12/2020
IL PRESEPE DI BERGOGLIO
Il Dente Avvelenato
ROMA- Anche l’ ultimo simbolo della Cristianità , il Presepe, è stato rivisitato da un disturbato e mediocre autore gradito a bergoglio, il discusso papa che recentemente ha pure rivisto in chiave “di genere” perfino il messale.
Quest’anno è stato esposto in piazza san Pietro un rozzo palchetto con figure monolitiche pagane rozzamente scolpite con banalità e scaerso mestiere che appaiono ansiogene ed inquietanti e lontane da ogni richiamo alla tradizione. Quella Tradizione che rassicura le persone e che la chiesa dovrebbe difendere, invece di demolire.
La composizione appare come lo sfogo di uno di quei mediocri che anni orsono venivano definiti artisti perchè attaccavano sulla tela pezzi di copertone di auto in mezzo a schizzi di vernice lanciata a caso.
I commenti sui siti sociali sono taglienti . Moltissimi cattolici annunciano in diretta il loro allontanamento, speriamo temporaneo, dalla chiesa.
Come i nostri politici, anche il Vaticano appare smarrito ed incapace di parlare al suo popolo.
Sotto:il presepe del 2019.
