OPINIONI

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Pubblicato il 18/02/2020

COME LA STAMPA FA DIVENTARE “ANTIPATICA” (SENZA RIUSCIRCI) UNA RAGAZZA-PALOMBARO MOLTO IN GAMBA

Il Dente Avvelenato



Comincio subito col dichiarare che non potrà mai essere “antipatica” una ragazza così determinata e così capace.
Chiara Gimundo è una atleta, già campionessa di nuoto, che ha superato la selezione per diventare palombaro della marina militare italiana. Arruolatasi come Vfp, partecipa al corso del Varignano composto di 29 frequentatori. Rimangono 14 e lei, unica donna, se la cava benissimo, con lucidità , capacità e “fisico”. E qui inizia a cascare l’asino, con tutto il rispetto per l’ANSA, che oggi scrive che Chiara “abbatte uno dei pochi baluardi rimasti del ‘machismo’ militare. Machismo militare, avete letto bene. Lo scrive ANSA. C’è un programma politico in questa frase. Chiara sarebbe partita da Tarquinia per combattere la sua guerra da soldato Jane contro il “machismo” militare, secondo la autorevolissima ANSA. Partenza col piede sbagliato.

Chiara Giamundo, che entrerà a far parte dei Palombari della Marina Militare. Lo ha fatto perchè evidentemente Le piace una specialità che vanta una storia ardimentosa e ricca di riconoscimenti. Gente in gamba, come lei.

Forse ANSA si riferisce ad altre forze armate, perchè in Italia la reverenza nei confronti di striscia la notizia e capitan ventosa, paralizza ogni stato maggiore ed ogni comandante , che, fateci caso, all’opposto del machismo, inizia ogni messaggio con ” le donne e gli uomini etc etc”. Basterebbe “i nostri soldati” oppure “le nostre forze armate” oppure “i nostri militari”. Aspetto il momento quando dovranno citare anche gli omosessuali , le lesbiche e i transgender.

Ma torniamo alla bravissima Chiara. Palombaro della Marina Militare: mica pizza e fichi. Già questo basterebbe per ammirarla.Invece ci ricameranno sopra. Non montiamole la testa e lasciamola fare il M I L I T A R E e il PALOMBARO . Già cinque giorni prima del brevetto è “sovraesposta”, immaginate , dopo, a quante trasmissioni televisive sarà invitata e cosa le chiederanno.

Nessuno parlerà della parte militare: immergersi a 60 metri, anche al buio e magari maneggiare esplosivi. Già: esplosivi. Vedrai che qualcuno scriverà “Orrore”!!! Lei DEVE essere un palombaro di pace. Mica no. Un pò come è successo per la cittadinanza onoraria che Pisa ha dato alla 46ma Aerobrigata di Pisa: dei 10 minuti di discorso del sindaco ben 9 e 50 secondi sono stati dedicati ai voli umanitari, sanitari, ai trasporti di aiuti per l’Africa.Penso a quei piloti e a quegli equipaggi che hanno volato nei cieli dell’Afganistan sotto il fuoco dei talebani, per lanciare carichi alle Fob, oppure in Iraq, in Niger e chissà dove, magari trasportando distaccamenti di incursori per una missione “con le armi”.
Insomma: comportandosi da aeronautica M I L I T A R E in senso proprio.
Mi chiedo: la nostra ottima Chiara Giamundo dovrà sottostare alla “piega” che la stampa vorrà dare al suo successo. Lo racconteranno in chiave ” la battaglia storica contro le forze armate maschiliste”?
Gli stati maggiori, se aggiungono la frase “dual use” a qualunque equipaggiamento ricevono qualche soldo per sopravvivere. In questo caso saranno la stampa, Vespa, la d’Urso a decidere la piega del discorso.

Temiamo che Chiara, se vorrà vivere serena dovrà accettare di essere descritta come parte della grande protezione civile marinara salva immigrati.
Chissà se le farà piacere.

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